Direct Energie, Bernaudeau risponde a Coquard
Che il rapporto fra la Direct Energie e Bryan Coquard non fosse più dei migliori si era capito da tempo. Dopo la scelta del francese di non rinnovare il contratto non era andata giù alla squadra che lo aveva prima escluso dal Tour de France e poi ha deciso di non fargli correre le gare di fine stagione. A spiegare le ragioni di questa decisione è stato lo stesso patron della squadra Jean-René Bernaudeau come spiega a Ouest-france: “Vorrei ricordare a Coquard che ha avuto un trattamento da capitano nella nostra squadra, posso anche dirvi che avevo lo stipendio più alto fra tutti i corridori che non hanno mai vinto nel WorldTour. Lui si deve mettere in testa che ci sono corridori che lavorano per lui vincendo dieci o venti volte di meno. Il suo non è un comportamento da leader e vorrei che capisse che ha anche dei compiti nei confronti degli altri”.
“Avevamo scelto di costruire la nostra squadra intorno a lui – aggiunger Bernaudeau – Sia io che lo sponsor avevamo accettato le sue richieste. Però lui prima ha rimandato il rinnovo e poi prima di dirmi a fine maggio che lasciava la squadra un altro manager mi ha detto che il suo agente lo aveva proposto alla sua squadra. Non vedo quindi perché devo continuare a programmare il calendario su di lui e penalizzare altri corridori che hanno bisogno di mettersi in mostra per continuare la loro carriera fra i professionisti. Noi lo abbiamo tratto bene, ma lui non ci ha trattato bene”.
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